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June Miller e Antigone
Dei June Miller avevo già scritto qui, sul loro blog ci sono stati diversi aggiornamenti.
In sintesi: disco nuovo in arrivo, ma non c'è più alla voce Federica, probabilmente (?) rientrata nel "suo" gruppo, gli Antigone.
Devo dire che molto mi spiace: senza nulla togliere al resto del gruppo, la voce di Federica era una vera marcia in più per i pezzi dei JM.
Sul sito di Komakino, webzine che seguo da parecchio tempo (direi 2001 almeno, avevo letto per la prima volta lì di due gruppi come Moonbabies e Giardini di Mirò) c'è la recensione di un concerto dei JM di un anno fa circa, e c'è soprattutto il video del pezzo acustico qui sotto (ma acustico davvero, chitarra e voce assolutamente non amplificate) da brividi.
Come dice il commento, una breve canzone di poesia e dolore, mentre sullo sfondo le altre persone parlano, ridono, bevono, ignorando completamente quello che sta accadendo sul palco, e ci vuole un coraggio o un'incoscenza colossali per fare quello che fanno qui i June Miller.
Ci sono canzoni così belle che fanno male, e questa può stare tranquillamente insieme, per coraggio e sincerità, a quelle di Nick Drake di cui parla Paolo Vites nel suo post su "Pink Moon", o a quelle di Judee Sill, scoperta da poco grazie al blog appena citato, di cui ascolto a ripetizione da qualche tempo due canzoni incredibili: "The Kiss" e "The Donor".
Poi certo, il vero rock'n'roll non passa mica di qui, passa piuttosto dai Kiss, dagli Ac/Dc, dai Pink Floyd, dai Genesis e dal Boss: come si diceva una volta, "da ognuno secondo le sue possibilità, ad ognuno secondo le sue necessità"...
P.s. - Questo post era già pronto qualche tempo fa, prima che i miei cari buoni amici (anonimi e nonimi) mi facessero capire quanto sarebbe stato meglio per il mondo se avessi smesso di partecipare a questo blog.
Poi oggi, facendo il solito giro su indieitalia (niente link, sbattetevi un minimo, su...) ho trovato un video degli Antigone.
In questo periodo di nuovi dischi di Radiohead e Rem, mi sembrava doveroso parlare di qualcosa di veramente bello.
Gli amici di cui sopra stiano tranquilli, questo è un intervento "una tantum": c'è anche la giusta dose di polemica che rovina tutti i miei post e non avrà ulteriori seguiti :)
June Miller
Nome abbastanza brutto, purtroppo. Che si confonde con Virginiana Miller, gruppo pop trascurabilissimo - per fortuna non sono nè sorelle nè parenti...
I June Miller sono:
Un gruppo italiano.
E qui mi sono giocato una buona metà dei lettori dei questo blog.
Cantano in inglese.
E qui, arrivederci a metà dei sopravvissuti al punto precedente.
Hanno pubblicato un ep su vinile ed uno su cd. Sono esauriti, ma si possono scaricare le versioni in mp3, gratuite.
Con questa terza notizia dovremmo essere rimasti in due o tre.
Avrei potuto mettere qui qualche banalità della serie "meglio soli etc.", e invece ho rinunciato, troppo facile.
I June Miller sono liguri, non ho idea di quanti anni abbiano e neppure mi importa.
So però che hanno pubblicato dell'ottima musica, e hanno fatto due cose veramente belle:
1. Hanno messo on-line, su The Breakfast Jumpers[1], la versione in mp3 del primo ep. L'hanno chiamata "Simulacra Sunset Ep - De Luxe Edition", e insieme alle tracce dell'ep originale ce ne sono altre 9, tra pezzi "scartati" dall'ep, demo, remix e live. Il tutto gratuito e legale.
Poi si può scegliere di spendere una bella paccata di euro per l'ultimo cofanetto di chiunque volete voi. Indovinate un po' cosa ho scelto io...
2. Hanno pubblicato da poco un secondo ep, "With Downcast Eyes", già direttamente scaricabile dal sito di marsiglia records[2]. Ci sono due nuovi membri nel gruppo, una è Federica alla voce. E lei ha una voce commovente, da lacrime agli occhi per quanto è bella e per quanto la usa bene. Ascoltatela su "No One Comes, Someone Goes", oppure su "Liseli", o sulla bella cover di "Pet Life Saver" dei Giardini di Mirò (tratta da Altri Altrigiardini).
Quest'ultima definisce in modo sufficentemente preciso il suono dei June Miller: siamo dalle parti dei Giardini di Mirò, chitarra smandolinata più o meno: post-rock cantato. Ma fatto veramente bene. Consigliatissimi.
Note e links:
[1] The Breakfast Jumpers è un fantastico - ma davvero - blog che parla di musica. Italiana, moderna/indie/alternativa/sperimentale/pop/folk. Ma nuova. E spesso ottima. Io ci faccio un giro tutti i giorni da parecchio tempo.
[2] marsiglia records è una net label genovese, che ha pubblicato un buon numero di cose molto interessanti: Lo-Fi Sucks! e Port-Royal, tra gli altri. Molti dei lavori sono disponibili per il download, sotto licenza Creative Common. Un giro qui non è tempo perso...
I June Miller sono:
Un gruppo italiano.
E qui mi sono giocato una buona metà dei lettori dei questo blog.
Cantano in inglese.
E qui, arrivederci a metà dei sopravvissuti al punto precedente.
Hanno pubblicato un ep su vinile ed uno su cd. Sono esauriti, ma si possono scaricare le versioni in mp3, gratuite.
Con questa terza notizia dovremmo essere rimasti in due o tre.
Avrei potuto mettere qui qualche banalità della serie "meglio soli etc.", e invece ho rinunciato, troppo facile.
I June Miller sono liguri, non ho idea di quanti anni abbiano e neppure mi importa.
So però che hanno pubblicato dell'ottima musica, e hanno fatto due cose veramente belle:
1. Hanno messo on-line, su The Breakfast Jumpers[1], la versione in mp3 del primo ep. L'hanno chiamata "Simulacra Sunset Ep - De Luxe Edition", e insieme alle tracce dell'ep originale ce ne sono altre 9, tra pezzi "scartati" dall'ep, demo, remix e live. Il tutto gratuito e legale.
Poi si può scegliere di spendere una bella paccata di euro per l'ultimo cofanetto di chiunque volete voi. Indovinate un po' cosa ho scelto io...
2. Hanno pubblicato da poco un secondo ep, "With Downcast Eyes", già direttamente scaricabile dal sito di marsiglia records[2]. Ci sono due nuovi membri nel gruppo, una è Federica alla voce. E lei ha una voce commovente, da lacrime agli occhi per quanto è bella e per quanto la usa bene. Ascoltatela su "No One Comes, Someone Goes", oppure su "Liseli", o sulla bella cover di "Pet Life Saver" dei Giardini di Mirò (tratta da Altri Altrigiardini).
Quest'ultima definisce in modo sufficentemente preciso il suono dei June Miller: siamo dalle parti dei Giardini di Mirò, chitarra smandolinata più o meno: post-rock cantato. Ma fatto veramente bene. Consigliatissimi.
Note e links:
[1] The Breakfast Jumpers è un fantastico - ma davvero - blog che parla di musica. Italiana, moderna/indie/alternativa/sperimentale/pop/folk. Ma nuova. E spesso ottima. Io ci faccio un giro tutti i giorni da parecchio tempo.
[2] marsiglia records è una net label genovese, che ha pubblicato un buon numero di cose molto interessanti: Lo-Fi Sucks! e Port-Royal, tra gli altri. Molti dei lavori sono disponibili per il download, sotto licenza Creative Common. Un giro qui non è tempo perso...