Nome abbastanza brutto, purtroppo. Che si confonde con Virginiana Miller, gruppo pop trascurabilissimo - per fortuna non sono nè sorelle nè parenti...
I June Miller sono:
Un gruppo italiano.
E qui mi sono giocato una buona metà dei lettori dei questo blog.
Cantano in inglese.
E qui, arrivederci a metà dei sopravvissuti al punto precedente.
Hanno pubblicato un ep su vinile ed uno su cd. Sono esauriti, ma si possono scaricare le versioni in mp3, gratuite.
Con questa terza notizia dovremmo essere rimasti in due o tre.
Avrei potuto mettere qui qualche banalità della serie "meglio soli etc.", e invece ho rinunciato, troppo facile.
I June Miller sono liguri, non ho idea di quanti anni abbiano e neppure mi importa.
So però che hanno pubblicato dell'ottima musica, e hanno fatto due cose veramente belle:
1. Hanno messo on-line, su The Breakfast Jumpers[1], la versione in mp3 del primo ep. L'hanno chiamata "Simulacra Sunset Ep - De Luxe Edition", e insieme alle tracce dell'ep originale ce ne sono altre 9, tra pezzi "scartati" dall'ep, demo, remix e live. Il tutto gratuito e legale.
Poi si può scegliere di spendere una bella paccata di euro per l'ultimo cofanetto di chiunque volete voi. Indovinate un po' cosa ho scelto io...
2. Hanno pubblicato da poco un secondo ep, "With Downcast Eyes", già direttamente scaricabile dal sito di marsiglia records[2]. Ci sono due nuovi membri nel gruppo, una è Federica alla voce. E lei ha una voce commovente, da lacrime agli occhi per quanto è bella e per quanto la usa bene. Ascoltatela su "No One Comes, Someone Goes", oppure su "Liseli", o sulla bella cover di "Pet Life Saver" dei Giardini di Mirò (tratta da Altri Altrigiardini).
Quest'ultima definisce in modo sufficentemente preciso il suono dei June Miller: siamo dalle parti dei Giardini di Mirò, chitarra smandolinata più o meno: post-rock cantato. Ma fatto veramente bene. Consigliatissimi.
Note e links:
[1] The Breakfast Jumpers è un fantastico - ma davvero - blog che parla di musica. Italiana, moderna/indie/alternativa/sperimentale/pop/folk. Ma nuova. E spesso ottima. Io ci faccio un giro tutti i giorni da parecchio tempo.
[2] marsiglia records è una net label genovese, che ha pubblicato un buon numero di cose molto interessanti: Lo-Fi Sucks! e Port-Royal, tra gli altri. Molti dei lavori sono disponibili per il download, sotto licenza Creative Common. Un giro qui non è tempo perso...
sai che ho sempre seguito pochissimo la musica italiana,probabimente sbagliando..grazie perchè riesci sempre a dare imput interessanti..ma non vorrai mica dirmi che ascoltare questi sia più interessante che ascoltare il vecchio bruce?.come ,dici di sì?..alora abbiam appena salvato un cucciolo di lontra..ciao caro..
The Breakfast Jumpers e' eccezionale. Fino a qualche mese fa esisteva anche http://indieitalia.blogspot.com/ ma poi ha chiuso , non e' chiaro il perche' ma lo si puo' intuire.
La musica italiana c'e' e' che bisogna andare a cercarla come si faceva con il blues d'oltreoceano negli anni 60...
finche' si continueranno ad ascoltare i vecchi caproni da teatro e non si cerchera' oltre il proprio orticello rimarra' sempre nella cerchia(puntino?) di quella metà della metà della metà che e' arrivata alla fine del post.
Grazie per averlo scritto. :-D
I Giardini di Mirò li conosco e non mi dispiacciono, per cui li ascolterò di sicuro. La musica italiana non la snobbo mai, è che faccio fatica a trovare qualcosa che mi entusiasmi, ma ci spero e ci provo sempre.
Gli italiani? A me non piacciono se sono un po' "Moralisti" ;-)
Mi incuriosisce parecchio questa band e proverò ad ascoltarla, grazie della novità.
Ma allora il tuo è un amore folle?
@ Allelimo si, forse lo verrà he he he